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Amministrazione: Comune di Casaletto Ceredano

Regione Lombardia

Modifica dell’allegato alla deliberazione di Giunta regionale 8 marzo 2002, n. VII/8313 e dell’appendice relativa a criteri e modalità per la redazione della documentazione di previsione d’impatto acustico dei circoli privati e pubblici esercizi.
Comunicazioni in materia di somministrazione di alimenti e bevande, commercio all'ingrosso e commercio su aree pubbliche.
Testo unico delle leggi regionali in materia di commercio e fiere

Stato Italiano

Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza

Ministero dello sviluppo economico

Decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59 e s.m.i. – Art. 71, comma 6 – Requisiti professionale per attività di somministrazione di alimenti e bevande accessoria all’attività principale.
Strutture ricettive con somministrazione di alimenti e bevande ai soli ospiti - Articolo 71, comma 6 del decreto legislativo 26 marzo 2010 n. 59 e s.m.i. – Articolo 8 comma 2, dell’allegato 1 (previsto dall'articolo 1) del decreto legislativo 23 maggio 2011, n. 79 - Richiesta ulteriori chiarimenti.
D.L. 13 settembre 2012, n. 158, convertito con legge 8 novembre 2012, n. 189 – Art. 7, comma 3-bis – Divieto di vendita di bevande alcoliche ai minori – Interpretazione della norma.
Decreto legislativo 6 agosto 2012, n. 147 recante disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59, recante attuazione della Direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno – Circolare esplicativa.

Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Individuazione di criteri per l'affidamento dei servizi di distribuzione carbolubrificanti e delle attività commerciali e ristorative nelle aree di servizio delle reti autostradali.

Ministero delle attività produttive

Obbligo della conduzione personale delle attività autorizzate di somministrazione di alimenti e bevande, per il soggetto titolare di impresa che risulti in possesso di più autorizzazioni.

Corte costituzionale

Sentenza nei giudizi di legittimità costituzionale dell’art. 1, comma 1, del decreto legislativo 23 maggio 2011, n. 79 (Codice della normativa statale in tema di ordinamento e mercato del turismo, a norma dell’articolo 14 della legge 28 novembre 2005, n. 246, nonché attuazione della direttiva 2008/122/CE, relativa ai contratti di multiproprietà, contratti relativi ai prodotti per le vacanze di lungo termine, contratti di rivendita e di scambio), e degli artt. 1, 2, 3, 4, commi 1 e 2, 8, 9, 10, 11, comma 1, 12, 13, 14, 15, 16, 18, 19, 20, comma 2, 21, 23, commi 1 e 2, 24, 30, comma 1, 68 e 69 dell’allegato 1 del citato decreto legislativo, promossi dalle Regioni Toscana, Puglia, Umbria e Veneto, con ricorsi notificati il 29 luglio-3 agosto 2011, il 4-12 agosto 2011 e il 5 agosto 2011, depositati in cancelleria il 5, il 9 e l’11 agosto 2011, ed iscritti, rispettivamente, ai nn. 75, 76, 80 e 82 del registro ricorsi 2011.